Questo articolo vuol essere il primo di una serie di post, riguardanti il passaggio/migrazione a GNU/Linux.
Passare da un OS ad un altro, non è sempre indolore. I sistemi operativi moderni ci hanno ormai intossicato alle interfacce grafiche, creando in noi utenti una sorta di risposta “pavloviana” basata sulla memoria grafica e sulla “gestualità ricorsiva” nell uso dei programmi e degi ambienti operativi, facendoci perdere l’abitudine a leggere i contenuti anzichè cliccarli semplicemente.
Vederemo come affrontare una migrazione/passaggio ad un nuovo SO. Con attenzione e ragionamento, potremo riuscire nell’intento superando o aggirando gli scogli e i problemi.
Ogni SO* è un architettura ben definita, che consente a componenti pensati per quella architettura, di interagire con l’SO appunto e soddisfarci nei bisogni del caso.
Quando migriamo da un sistema all’altro, ad esempio da Windows a Linux (ma potrebbe essere il contrario e il ragionamento varrebbe comunque), è sempre un mal di pancia il solo pensiero; questo perchè ci tuffiamo in un mondo che assegnamo ai programmatori.
1° É importante tener presente quali e quante sono le applicazioni che usiamo e inevitabilmente
i tipi di file che le stesse generano. E.g. se ho decine di gigabite di mp3 che su Windows gestivo con windows media player; su un O.S. Linux lo gestirò banshee o, se preferisco un programma che già conosco, VLC.
È solo uno degli esempi, ma rende bene il concetto di quale deve essere il nostro approccio. Prendere veramente in mano il nostro strumento, il pc, e farlo nostro invece che usarlo passivamente.
Preso atto di che tipo di utenti siamo e di cosa abbiamo bisogno per fare ciò che facciamo, in rete e non, non ci resta che proseguire passo passo, un programma alla volta ci muniremo degli strumenti paralleli sul nuovo S.O., testo, immagini, grafica, ufficio, scopriremo pian piano che alla stragrande maggioranza delle necessità esiste esiste una risposta nel mondo dei software libero.
2° fatta la “lista della spesa” dei programmi che ci necessitano troveremo diversi consigli e indicazioni sulla rete ove reperire i programmi giusti. alternativeTo. è sito ben organizzato;
offre la possibilità di comparare i software utilizzati su OS di dispositivi PC o Laptop, Mobili (smathphones e tablet) nonchè cloud.
È possibile scegliere anche per categorie di utilizzo, cosi da avere subito una panoramica dei software per un utilizzo preciso. Con brevi ricerche su internet partendo, dalle estensioni dei file
o per similitudine di programmi, si trovano numerose le informazioni o i suggerimenti (specie nella comunità del Pinguino) (^<*)
Questi pochi ragionamenti, un back up preventivo dei nostri dati e la possibilità di montare in doppio boot o in live installation o ancora in macchina virtuale altri sistemi operativi, verificandone e testandone le potenzialità, e saremo al sicuro da decisioni affrettate e la possibilità di accorgerci di quanto, il salto da un SO all’altro, possa non essere così complicato.