>Questa volta siamo praticamente puntuali e sappiate che è stato un giovedì ricco di soddisfazioni.
SIC ci ha donato alcuni schermi ed un server che è una potenza, Marco ha provato a farci girare puppy linux ed era contento come un bambino :)!
Settimana prossima facciamo una foto (sia a Marco che al server).
Nel frattempo Giovanni ha aggiunto un poco di Ram e installato Edubuntu su Cristina, l’ultimo pc per il Beccaria, che insieme a Pina, Elisa, Betta, Laura e Mina è pronta per partire.
Savino ha censito e diviso la Ram, abbiamo tantissimi banchi da 32M e 64M, alcuni da 128M e due da 256M. Chi ha orecchiere per intendere (e ram da donarci) in tenda (gli altri in roulotte, vabbè scusate non ho resistito).
In questo suo lavoro Savino ha trovato materiale utile per mettere insieme un altro pc (Miriam), che è praticamente pronto per la mediateca del Centro di Documentazione del Piccolo Teatro Cinema Nuovo di Abbiate Guazzone, la nostra prossima “commessa”.
A una cert’ora è passato il gentilissimo Alessandro, che ci ha donato un pc davvero bello, “sembra uno stereo” ha detto Vito. 512M di ram e un processore a 3Ghz, anche lui sembra un candidato ideale per i teatranti di Abbiate.
Roberto è riuscito a sistemate il boot loader del pc di Vito senza ricorrere a Google! Il vitopc ha due dischi, su uno c’è Debian, per la gioia di Aike, sull’altro Ubuntu. Il problema era che avviando dal disco Ubuntu non veniva mostrato grub (strano ma vero) su quello Debian c’era grub ma non c’era una voce per Ubuntu. Cos’ha fatto il buon robbè? Ha avviato debian e ha montato l’hard disk con ubuntu, quindi ha backuppato il conf di grub di debian (non si sa mai), infine l’ha modificato copiando le voci di interesse dal conf di grub di ubuntu. Et voilà dual boot funzionante!
Verso le 22 suona il campanello e arriva pure Aike con un amico (di cui ahimè non ricordo il nome) che ci dona alcuni pc, big up pure a loro, il parco macchine della pco va rimpolpandosi!
Settimana prossima quindi è il turno del centro di documentazione Abbiate Guazzone, metteremo insieme un computer “carrozzato” e tre più “minimal”, il tutto a costituire una rete. Il computer potente contiene tutti i materiali multimediali, quelli minimal accedono al computer centrale per visualizzarli. Eventualmente sfruttano la connessione del computer principale per accedere ad internet. Intrigante ? Passa giovedì prossimo 🙂